Russia potenzia le basi militari vicino alla Finlandia: cresce la tensione nell'Artico
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Direttore: Alessandro Plateroti

Russia potenzia le basi militari vicino alla Finlandia: cresce la tensione nell’Artico

Vladimir Putin

Immagini satellitari rivelano un’espansione militare della Russia lungo il confine della Finlandia. Le nuove infrastrutture rivelano tutto.

Negli ultimi anni, l’Artico è diventato un crocevia di interessi geopolitici. La Finlandia, entrata nella NATO solo due anni fa, si ritrova ora a condividere il tratto più lungo di confine tra l’Alleanza e la Russia: circa 1.300 chilometri.

A prima vista, le attività lungo il confine potrebbero sembrare ordinarie, ma recenti immagini satellitari suggeriscono il contrario. “Nelle immagini satellitari le prime fasi di una nuova possibile strategia per il dopoguerra”, scrive il New York Times, che ha analizzato una serie di foto confermate da funzionari dell’Alleanza Atlantica.

Secondo queste fonti, “le immagini, confermate da funzionari della Nato, mostrano file di nuove tende e nuovi magazzini in grado di ospitare veicoli militari, ristrutturazioni dei rifugi per aerei da combattimento e una costante attività di costruzione su una base per elicotteri”. Questo lascia intendere che ci si trovi “davanti alle prime fasi di un’attività di espansione più ampia e a lungo termine”.

Carri armati dotati di lancia missili
Carri armati dotati di lancia missili

I segnali dell’espansione russa

Per ora, “la Russia, impegnata nella guerra in Ucraina, ha pochissime truppe lungo il confine, e i finlandesi insistono sul fatto che nulla di tutto ciò rappresenta una minaccia significativa, almeno per ora.” Tuttavia, l’intensificarsi delle attività militari suscita interrogativi sul futuro.

Gli analisti prevedono “che possa diventare una zona calda, anche perché – almeno in parte – interna al territorio sempre più conteso del Circolo Polare Artico”. Recenti esercitazioni congiunte tra truppe americane e finlandesi hanno avuto proprio questa regione come scenario, con “una elaborata simulazione di ‘guerra artica’. Il presunto nemico, la Russia.”

In prospettiva, “se dovesse concludersi la fase più intensa della guerra in Ucraina la Russia ridistribuirà migliaia di truppe al confine finlandese.” Secondo le autorità della Finlandia, “ciò accadrà e il numero di truppe russe che avranno di fronte triplicherà.”

Una nuova zona calda?

“Stanno allargando le loro brigate in divisioni, il che significa che le unità vicino ai nostri confini cresceranno in modo significativo, di migliaia di unità”, ha affermato Emil Kastehelmi, analista del Black Bird Group. “Nei prossimi anni potrebbero verificarsi enormi cambiamenti al confine finlandese, a seconda di come e quando finirà la guerra in Ucraina.”

Dal punto di vista russo, la narrativa è chiara: “i russi devono rafforzare le loro difese per proteggersi dall’espansione della Nato.” Con la fine del conflitto in Ucraina, “la Russia ridispiegherà le truppe sempre più a nord”, mirando a proteggere “l’Artico e l’accesso all’area, essenziali per il suo status di grande potenza.”

Immagini satellitari hanno mostrato “che gli elicotteri russi sono tornati in una base nei pressi di Murmansk, città portuale nel Circolo Polare Artico, dopo essere stati assenti per due decenni.” E alla base aerea di Olenya, “decine di aerei da guerra russi sono stati avvistati di recente.”

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ultimo aggiornamento: 20 Maggio 2025 18:55

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